Rimanere incinta non è così facile come possa sembrare, spesso richiede qualche mese di tentativi prima di riuscire a concepire, ma se dopo un anno di tentativi ancora non si è rimaste incinta, allora c’è qualche problema ed è consigliabile rivolgersi a uno specialista.

Lo specialista dopo un’attenta analisi valuterà il da farsi e se il caso o meno di ricorrere alle tecniche di procreazione assistita.

I problemi di fertilità non dipendono solo da una patologia ma anche dallo stile di vita: fumo, alcol, stress, obesità e anoressia incidono molto sulla fertilità.
Ma quali sono le principali cause dell’infertilità?
Sono numerose le cause per cui non si riesce a concepire, vediamo le più frequenti:
- Stile di vita, fra cui lo stress
- Inquinamento ambientale
- Fumo
- Obesità e anoressia
- Età della donna (le probabilità si abbassano se la donna ha superato i 40 anni), l’età dell’uomo influenza di meno, tuttavia lo sperma di un uomo che ha superato i 50 anni non è come quello di un uomo di 25-30 anni
- Steroidi anabolizzanti, sostanze dopanti usate nelle attività sportive
- Malattie sessualmente trasmissibili
- Endometriosi
- Patologie e cause mediche, come il tumore al testicolo o al pene o il tumore alle ovaie.
- Condizioni lavorative, l’infertilità aumenta se l’uomo o la donna sono esposti a sostanze chimiche, radiazioni o a microtraumi.
Infine è interessante notare che le cause di infertilità si ripartiscono in egual misura tra uomini e donne si calcola, infatti, che il 35,5% degli insuccessi è dipeso da un’infertilità femminile, il 34,4% da un’infertilità maschile, il 15% da un’infertilità maschile e femminile, il 13,2% da un’infertilità idiopatica e l’1% da altri problemi.